Chi sono

Ho conseguito la Laurea Magistrale in Scienza della Nutrizione presso l’Università della Calabria nel 2014, e ho intrapreso la professione di Biologo Nutrizionista nel 2015.

Nel 2022 ho conseguito il diploma di specializzazione in Scienza dell’Alimentazione presso l’Università Magna Graecia.

Il mio approccio nutrizionale si basa sulla valutazione delle abitudini nutrizionali e dello stile di vita dell’utente, al fine di correggere gli errori e mantenere le abitudini  positive, per creare una consapevolezza alimentare in chi decide di intraprendere un percorso nutrizionale che funzioni, e non una semplice riduzione dell’introito calorico.

Completano la valutazione dello stato nutrizionale la rilevazione delle misure antropometriche e l’esecuzione dell’esame della composizione corporea, che forniscono informazioni indispensabili per l’elaborazione del piano alimentare.

Lo stile alimentare a cui maggiormente mi ispiro è la dieta mediterranea, parte della nostra cultura da secoli, nonché patrimonio dell’Unesco dal 2010. Non è escluso tuttavia l’utilizzo di differenti schemi dietetici (chetogenico, low FODMAPs, vegetariano, privo di glutine o nichel, ecc) in base alle esigenze specifiche del soggetto che mi trovo di fronte e nel rispetto delle evidenze scientifiche.

E’ ormai noto che una sana alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento di diverse patologie, e per questo è da sempre mia premura approfondire le mie conoscenze con corsi di formazione e di aggiornamento, e cogliendo le occasioni per fare esperienza e perfezionare la mia pratica.

Nel 2015 ho vinto una borsa di studio triennale come Nutrizionista Clinico presso l’UOC di Gastroenterologia dell’Ospedale Civile “Annunziata” di Cosenza,  finalizzata alla prevenzione  del rischio di malnutrizione ospedaliera e il suo trattamento.

I dati raccolti durante l’attività clinica, mi hanno permesso di partecipare a dei progetti di ricerca clinica, che sono sfociati nella produzione di alcuni poster scientifici presentati a congressi nazionali, come “Effect of early nutritional intervention on hospital malnutrition” presentato al XXI Congresso Nazionale delle Malattie Digestive FISMAD nel 2015,  e  “Effects of oral supplementation with ONS on bariatric patients’s body composition. One year’s experience of “Multidisciplinary Centre for Obesity diagnosis and treatment” Annunziata Hospital, Cosenza (Italy)” presentato al I Congresso Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo nel 2016.

L’attività ospedaliera mi ha dato inoltre modo di approfondire la branca clinica della nutrizione, acquisendo particolare esperienza nel trattamento nutrizionale non solo della malnutrizione, ma anche delle patologie gastroenterologiche (malattie infiammatorie croniche intestinali, sindrome dell’intestino irritabile, pancreatite acuta e cronica, cirrosi, disfagia), nella nutrizione del paziente oncologico, e nel trattamento delle gravi obesità, sia durante l’attività nel reparto di Gastroenterologia, dove viene effettuato il posizionamento di palloncino intragastrico (BIB),  sia nel “Gruppo Multidisciplinare per la Diagnosi e la Cura dell’Obesità Patologica” di Cosenza, dove viene effettuata la chirurgia bariatrica.

Ho partecipato come relatrice a diversi congressi, tra cui:

• “La Malnutrizione Ospedaliera” al Congresso Regionale di Gastroenterologia nel 2015;
• “Miscele enterali, una miscela per tutti? La parola alla Nutrizionista” presentata al corso di formazione tenutosi presso l’AO di Cosenza “Nutrizione artificiale: indicazioni e procedure” nel 2015;
• “Supporto nutrizionale al paziente con cancro della testa e del collo: vie, vantaggi, svantaggi” presentata al corso di formazione tenutosi presso l’AO di Cosenza “L’importanza di un team multidisciplinare nei tumori squamosi della testa/collo” nel 2015;
• “Il Nutrizionista: nutrizione clinica e chirurgia metabolica” presentata al congresso “Obesità, diabete e chirurgia: un gioco di squadra” tenutosi presso l’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Cosenza e Provincia nel 2016;
• “La gestione nutrizionale della PEG” presentata al corso “Procedure diagnostiche e tecniche in endoscopia digestiva” organizzato da IPASVI nel 2017;
• “Celiachia e Natale” presentata al congresso “Celiachia e disturbi glutine correlati” organizzato dall’Associazione Italiana Celiachia presso l’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Cosenza e Provincia nel 2018.

Infine una piccola menzione ad alcune attività di volontariato alle quali ho avuto l’onore di partecipare:

• ho partecipato al progetto “No fat no ill” promosso dal Rotary Club Cosenza Nord, nell’A.R: 2016/17 finalizzato alla prevenzione dell’obesità infantile attraverso l’adozione di uno stile di vita e alimentare sano. Il progetto si articolava in incontri formativi con alunni e genitori delle scuole di ogni ordine e grado di Cosenza, che hanno aderito al progetto.
• nell’A.A. 2014/15 ho collaborato con il Prof. Pietro Leo all’elaborazione ed esposizione delle lezioni riguardanti il trattamento nutrizionale dei disturbi gastroenterici nell’ambito del corso di “Gastroenterologia” per il Corso di Laurea Magistrale in Scienza della Nutrizione dell’UNICAL,
• nel 2015 e nel 2016 sono stata docente del modulo di Dietologia e Alimentazione nell’ambito del Corso per le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana;
• ho partecipato al Progetto “Biologi nelle Scuole” nell’A.S. 2016/17, promosso dell’ENPAB, che coinvolge le Scuole Elementari e si articola in incontri frontali con i bambini delle terze classi e i loro genitori, con sportelli di ascolto e di educazione ecologica e nutrizionale e laboratori pratici ed interattivi, finalizzato al trasferimento della cultura di una sana alimentazione e il rispetto per l’ambiente nelle scuole primarie.
• Ho partecipato più volte alla Giornata Nazionale del Biologo Nutrizionista, un progetto che schiera nelle piazze di tutta Italia, numerosi biologi nutrizionisti che prestano volontariamente e gratuitamente la loro opera professionale all’interno di stand organizzati in più studi di consulenza. Sono effettuate, a chi ne fa richiesta, interviste alimentari e dello stile di vita, valutazioni antropometriche e dello stato nutrizionale. Questi dati, elaborati da Enpab, l’Ente di previdenza dei Biologi, sono utilizzati come campione sugli stili di vita in Italia.